Il tuo dispositivo è lento nella navigazione web o non vedi le modifiche apportate al tuo sito? Forse è il caso di svuotare la cache … Ecco quando e come compiere questo semplice incantesimo.
“Ti sei ricordato di svuotare la cache?” è una delle domande più frequenti che facciamo quando mostriamo modifiche ai siti dei nostri clienti. Di tutta risposta riceviamo più che spesso indietro un “Cosa sarebbe?” … A noi piace sempre partire da un presupposto, come faremo anche adesso. Per mantenere una buona velocità di navigazione con il vostro dispositivo, svuotare la cache è una regola aurea.
Prima di capire cosa fare per eliminare la cache è bene chiarire che esiste una cache in un’ampia varietà di luoghi e su tutti i tipi di dispositivi. Mentre ognuna di queste contiene informazioni diverse, hanno tutte le stesse finalità. In questa breve articolo ci concentreremo sulla cache del PC, ma per smartphone, tablet e Mac il principio è lo stesso.
Che cos’è la cache? Di certo non una torta
La cache è un po’ come un archivio online di file temporanei, creata con l’intento di velocizzare l’esperienza di navigazione degli utenti. In termini più pratici, permette di accelerare la visualizzazione delle schermate su un computer. Senza la cache i dispositivi non funzionerebbero velocemente.
Come per ogni cosa c’è il rovescio della medaglia. In alcune occasioni, la cache può occupare molto spazio della memoria, raccogliere malware o restituire file corrotti e danneggiati. Eliminare i “file temporanei” dal computer serve quindi per liberare spazio sul disco e aumentare le prestazioni del PC, diminuendo i tempi di ricerca dei file, della deframmentazione e della scansione antivirus.
Quando e come svuotare la cache su PC
Proprio perché parliamo di un archivio poco conosciuto di file utili a caricare velocemente pagine web, applicazioni e software, non sempre conviene cancellare la cache e i suoi file temporanei. Nonostante possa arrivare a occupare addirittura alcuni GB, normalmente svuotiamo la cache solo quando è corrotta, quando qualcuno ce lo ricorda o quando ci accorgiamo di errori di caricamento/visualizzazione. Infatti, i file presenti potrebbero essere del tutto obsoleti e se non è stato attivato il refresh automatico della cache si creano errori sulle pagine che stiamo cercando di visualizzare.
Detto questo, se vediamo malfunzionamenti vari nel nostro dispositivo, la prima cosa da fare è cancellare la cache.
La maggior parte dei browser web moderni – Chrome, Firefox … – permettono di cancellare la cache seguendo una serie di semplici passaggi dalla voce “Impostazioni”, oppure con comandi rapidi come “CTRL + Maiusc + Canc”.
Vediamo insieme come svuotare la cache nei principali browser di navigazione
Cancellare la cache di Google Chrome
Per eliminare la cache su Google Chrome avete 2 strade:
Comando: “CTRL + Maiusc + Canc” per Windows, “CMD + Maiusc + Elimina” su Mac.
Accedendo da “Impostazioni”: sul lato più alto dello schermo a destra e tre puntini verticali/voce “Cronologia” e selezionare la voce “Cancella dati di navigazione“. Ricordatevi pure di spuntare “File e immagini memorizzati nella cache” e quindi di cliccare successivamente su “Cancella dati”.
Oltre metodo un po’ macchinoso che abbiamo appena illustrato, possiamo ricorrere a stratagemmi molto semplici per cancellare la cache su Google Chrome, piccoli trucchi del mestiere di chi come noi usa molto il PC. Svuotare la cache può diventare un’azione facilissima grazie alle estensioni installabili sul motore di ricerca. Basterà accedere al Web Store di Chrome e scegliere una delle estensioni proposte per la pulizia della cache. Facendo una veloce ricerca in rete, troverai l’estensione più compatibile alle tue esigenze.
Cancellare la cache su Firefox
Come su Chrome, anche in Firefox basta accedere alla “Cronologia” per cancellare la cache del browser, oppure con i comandi rapidi “Ctrl + Maiusc + Canc” per Windows o “CMD + Maiusc + Elimina” per Mac, selezionando la voce “Tutto” nell’intervallo di tempo per cancellare le opzioni. Anche sul browser di Mozilla è poi presente l’accesso tramite menu, riconoscibile dall’icona a tre righe orizzontali in alto a destra, dove dovremo selezionare “Opzioni”, “Libreria”, poi “Cronologia”, e infine “Cancella la cronologia recente”, spuntando la casella” Cache”.
Cancellare la cache su Safari
Nel browser Safari su Mac, la procedura viene effettuata tramite il menù Sviluppo nella barra dei menu di Safari, quindi scegliete “Svuota cache”. Se preferite i comandi veloci, la combinazione sulla tastiera è sempre la solita: “CMD + Maiusc + Elimina”.
Spazio su disco libero e punti di ripristino
Non tutti lo sanno, ma un’altra opzione valida per ripulire il PC è usare l’applicazione integrata Pulizia disco sullo stesso Windows. Una volta avviato il programma, avrete la possibilità di eliminare definitivamente una grande quantità di file temporanei, praticamente tutti inutili. Come ultima spiaggia, potreste optare per eliminare i vecchi punti di ripristino presenti sull’hard disk, funzione anch’essa presente all’interno della “Pulizia disco“, sotto la voce “Altre opzioni”.
Per concludere
Molte persone usano più energie per parlare dei problemi di quante non ne utilizzino per risolverli. – Henry Ford
Più spesso di quanto pensiamo, le soluzioni ai problemi che ci sembrano enormi sono invece le più semplici. L’abitudine di svuotare la cache è importante per evitare errori di caricamento o visualizzazione sul dispositivo.
Ormai non hai più scuse: sai cos’è, sai dov’è e come liberartene. Non ti rimane altro che svuotare la cache.
Ciao, mi chiamo Niccolò Fedele e mi occupo di web marketing. Aiuto le aziende a dar vita a strategie di business e di comunicazione. Sono convinto che ogni realtà abbia un valore aggiunto, bisogna solo capire come raccontarlo.